Dona il tuo 5x1000 ad Abbracciamoli Onlus
I nostri obiettivi sono:
Dare supporto ai reparti di ematoncologia pediatrica dei territori che ospitano i nostri eventi, per i giovani pazienti e le loro famiglie.
Con il “Centro Maria Letizia Verga” diamo supporto al Progetto palestra Sport Therapy per la riabilitazione psicomotoria: L’allenamento costante e personalizzato è in grado di migliorare la resilienza nei bambini/ragazzi affetti da malattie onco-ematologiche (leucemie e linfomi) sottoposti a trattamento farmacologico. Il progetto, partito ad aprile 2017 grazie alla collaborazione tra emato-oncologi del Centro Maria Letizia Verga e medici dello sport dell’Università di Milano-Bicocca, prevede uno speciale programma di allenamento e riabilitazione motoria studiato ad hoc per bambini e ragazzi in terapia oncologica. I dati risultanti dalla analisi del periodo 2017-dimostrano che questo allenamento migliora la tolleranza all’esercizio e la qualità della vita grazie ai progressi fisici e psicologici.
Con il “Centro di ricerca Tettamanti” diamo supporto alla terapia cellulare con i CAR-T; l’immunoterapia adottiva è, tra le varie tipologie, quella che ha avuto negli ultimi anni lo sviluppo clinico più avanzato. Le cellule CAR-T consistono in linfociti T che “esprimono”, cioè presentano sulla propria superficie, recettori CAR (Chimeric Antigen Receptor), che individuano in maniera mirata uno specifico bersaglio tumorale, quale ad esempio quello presente sulle cellule leucemiche dei pazienti affetti da Leucemia Linfoblastica Acuta. I recettori sono definiti “chimerici” in quanto sono costituiti da parti diverse che da un lato riconoscono uno specifico antigene target, e dall’altro sono collegati al sistema interno alla cellula in grado di attivare il linfocita stesso.
Supporto alle attività alla Fondazione Magica Cleme onlus che organizza tutte le settimane eventi riservati ai piccoli pazienti del reparto di emato-oncologia pediatrica dell’Ospedale San Gerardo di Monza.
Supporto al reparto di ematoncologia pediatrica dell’ospedale Burlo per l’acquisto di beni strumentali necessari alla cura dei piccoli pazienti.